Cantina Casa Cecchin
            

Spumante Metodo Classico Lessini Durello extra brut 2020 – Nostrum

            

Uve utilizzate – Durella 100%


Permanenza sui lieviti – 36 mesi


Bottiglie prodotte: 12.000


Siamo a Montebello Vicentino e qui intorno, nella collina di Agugliana, Renato Cecchin, ingegnere con la passione per il vino, acquista un terreno e pianta il primo vigneto di Durella. Da quei primi anni Settanta, si aggiungono importanti tappe nella storia di Casa Cecchin: nel 1989 esce la prima annata del Lessini Durello Metodo Classico; segue l'invenzione di uno strumento per il remuage: un cesto di forma esagonale che ruota di 1/6 di giro 273 bottiglie con un unico movimento. Altra tappa significativa, l'ingresso in cantina della figlia Roberta. Un processo di crescita costante che ha portato la cantina a migliorare sotto ogni punto di vista presentando alla degustazione questo Spumante che si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino e un perlage fitto e veloce, mentre il naso è elegante, con note di piccoli frutti a pasta gialla, pan briosce, nocciole tostate e sentori solfurei. In bocca è teso, verticale, espressivo, sapido fresco, lungo e persistente. Un piccolissimo neo: è una bollicina leggermente invadente.


ll vitigno Durella, a bacca bianca, è presente principalmente nelle regioni Emilia Romagna, Toscana e Veneto ed è registrato ufficialmente nel 1970, nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite. Il nome Durella sembra derivi dalla elevata durezza e resistenza dell'acino alle alterazioni.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Bianca Vigna
            

Spumante Conegliano Valdobbiadene DOCG Metodo Italiano Extra Brut Millesimato 2023 - Rive di Soligo

            

Uve utilizzate – Glera 98%, Verdiso 1%, Perera 1%


Permanenza in autoclave – 5 mesi


Siamo a Conegliano, nel trevigiano, al cospetto di questa giovane cantina, fondata nel 2004 dai fratelli Elena ed Enrico Moschetta che vinificano e spumantizzano in proprio, per la prima volta, le uve provenienti dai vigneti di famiglia. Con quelle prime bottiglie, il legame che unisce le persone al territorio e al vino si fortifica e arrivano risultati e riconoscimenti, sottolineando il nostro desiderio di degustare il loro Prosecco anche quest'anno; vino che si presenta all'esame visivo di un colore giallo paglierino con riflessi chiari e brillanti e con un perlage continuo e verticale, mentre al naso è fresco, con sensazioni olfattive che si arricchiscono di note di mela, mandorla e accenni vegetali che ricordano la freschezza del sedano. Al palato la freschezza e l'acidità sono armoniosamente unite in una beva lineare, secca, sapida e dritta, piacevolmente persistente.


Voto: 89/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Bortolomiol
            



Spumante Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Metodo Italiano Extra Brut – Millesimato 2021 Rive San Pietro di Barbozza – Grande Couvée del Fondatore

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza in autoclave – 10 mesi


Siamo a Valdobbiadene nella cantina che ha fatto la storia di questa denominazione e che è l'eredità che Giuliano Bortolomiol ha lasciato alla moglie Ottavia e alle figlie Maria Elena, Elvira, Luisa e Giuliana, che istintivamente non solo hanno mantenuto quanto costruito dal padre, ma lo hanno plasmato accettando il cambiamento e le nuove sfide che lo stesso richiedeva in un'ottica sempre competitiva.


Nella vasta gamma dei prodotti realizzati dalla cantina, abbiamo selezionato questa Cuvée prodotta con le uve provenienti dal vigneto di San Pietro di Barbozza. Un Extra Brut e Millesimato che si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente, mentre al naso lo spettro olfattivo è elegante con note principalmente di frutti a pasta bianca, sentori floreali e agrumati. In bocca è piacevole, fresco, secco e armoniosamente elegante.


Voto: 89/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Terre Boscaratto
            

Spumante Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Metodo Italiano Extra Dry

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza in autoclave: 3 mesi


Siamo a Susegana, nelle vicinanze del Castello di San Salvatore, a pochi chilometri da Conegliano ed è qui che ha sede la cantina Terre Boscaratto, costruita attraverso il lavoro e il sacrificio di una famiglia che a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, da una condizione di mezzadria ha saputo ergersi a protettori di quella terra, poi acquistata e trasformata togliendo il bosco e piantando viti.


Il resto è avvenuto perché si è lasciato che le cose accadessero; le escursioni termiche che danno forza ai frutti, quella terra color nocciola, geologicamente costituita da conglomerati di roccia e sabbia con molta argilla, che da linfa alle viti; aspetti che li hanno aiutati a realizzare quel sogno, riuscendo a fare vini che parlassero di quella loro collina. Occasionalmente ci siamo trovati a degustare il vino in oggetto che si presenta all'esame visivo di un colore giallo paglierino brillante, con un perlage continuo e a grana mediamente fine, mentre al naso è fresco, profumato di glicine proponendo inoltre sentori di mela golden e pera ai quali si sommano quelli agrumati. La bocca è armoniosa, la vena sapida e la nota acida si amalgamo bene alla vellutata dolcezza di una bolla che si beve e si ribeve volentieri.


Voto: 87+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina La Tordera
            

Spumante Valdobbiadene DOCG Metodo Classico Extra Brut Millesimato 2019 - Rive di Soligo

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza sui lieviti – 24 mesi


Siamo a Vidor, a pochi chilometri da Valdobbiadene ed è su queste colline Patrimonio dell'Umanità UNESCO, che opera la cantina La Tordera che prende il nome da una collina del Cartizze che ospitava, tanti anni fa, un roccolo, appostamento di uccellagione, chiamato appunto Tordera, utilizzata per scacciare i tordi ghiotti di uva. Un'azienda agricola con una storia familiare di viticoltori con oltre 100 anni che hanno contribuito ad antropizzare queste colline di Valdobbiadene, costruendo "Bellezza".


Una cantina che oggi è portata avanti da Paolo e Renato Vettorati, con la presenza e il supporto dei genitori Pietro e Mirella, che ci tengono a precisare l'attenzione a tutto ciò che è innovazione, senza però tralasciare la tradizione. Fra i diversi prosecchi prodotti che contemplano, alcuni provenienti anche dalla DOCG di Asolo, abbiamo riportato la degustazione di questo Metodo Classico prodotto a tiratura limitata, che si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino e con un perlage persistente a grana sottile.


Al naso non perde le corde aromatiche che ci riportano al vitigno Glera, alle quali si aggiungono altre note


fruttate e di biancospino e altre ancora che si integrano perfettamente con un finale di piante officinali, fra cui salvia ed erba della croce. La bocca è fresca, vivace, piacevole; la sapidità e l'acidità sono posti in equilibrio da una bolla avvolgente che rende di fatto piacevole la bevuta.


Voto: 87+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Valdo
            

Spumante Valdobbiadene DOCG Metodo Classico millesimato 2021 – "10"

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza sui lieviti – 10 mesi


Siamo a Valdobbiadene e stiamo parlando del brand Valdo con il quale la famiglia Bolla produce Prosecco dal 1926, operando nel settore vinicolo da quasi 100 anni.


Una cantina considerata tra le più antiche sul territorio, vissuta da tre generazioni che hanno saputo diffondere nel mondo la cultura del prosecco. Lo ha fatto anche sperimentando e andando oltre i soliti stereotipi con i quali molti collocano il Valdobbiadene, come questo Metodo Classico che si presenta all'esame visivo di un colore giallo paglierino con tenui riflessi verdolini e con un perlage sottile e persistente a grana medio fine. Al naso le note olfattive propongono note di frutti come mela e pera, di a crosta di pane e vaniglia. In bocca è fresco, vivace, ampio e di bella persistenza.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Valdo
            

Spumante Valdobbiadene DOCG Metodo Classico millesimato 2020 Vigna Pradase

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza sui lieviti – 24 mesi


Un'altra versione di Metodo Classico della cantina in oggetto, che questa volta si cimenta in un Cru


di un vigneto specifico, proponendo uno spumante che all'esame visivo è di colore giallo paglierino


dai riflessi dorati, con un perlage fitto e persistente.


Al naso conferma di non discordarsi dai sentori del vitigno e si arricchisce di altre note fruttate di mela,


susina gialla, con percezioni agrumate e di cedrata. La beva è piacevolissima, fresca, con una persistenza


resa ancor più piacevole da una leggera nota di menta.


Ottima sapidità e acidità equilibrata. Una bolla elegante che se avesse avuto una maggiore verticalità,


avrebbe ottenuto l'eccellenza. Nell'insieme, uno spumante ben fatto.


Voto: 90/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Casaro
            

Spumante Monti Lessini DOC Metodo Classico Brut Riserva 2019

            

Uve utilizzate – Durella 100%


Permanenza sui lieviti – 36 mesi


Siamo a Montecchia di Crosara, nel veronese, dove la famiglia Casarotto avendo sempre creduto nel potenziale del Durello, produce questa riserva che è un connubio perfetto di tradizione e modernità.


Al calice si presenta con un colore giallo paglierino brillante, invitante e luminoso.


Al naso, apre con un bouquet di profumi intenso e complesso. Note di frutta a polpa bianca come pesca e pera, si intrecciano a sentori agrumati di pompelmo e limone, regalando un'esplosione di freschezza.


A completare il quadro, delicati profumi floreali di biancospino e acacia, che conferiscono fragranza al vino.


In bocca spicca una acidità vivace e una bella freschezza che accompagnano delle bollicine fini e persistenti, che però perdono troppo presto il loro grip.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Merotto
            

Spumante Metodo Italiano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut Millesimato 2023 – Cuvée del Fondatore Graziano Merotto – Rive di Col S. Martino

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza in autoclave – 2 mesi


Siamo a San Martino nel trevigiano e qui da oltre 50 anni Graziano Merotto restituisce forma alle sue colline a al suo prosecco. Così è cresciuta, vendemmia dopo vendemmia, la sapienza di un grande artigiano/vignaiolo che ha voluto dare dignità al prosecco, riuscendoci mettendo la terra, i vigneti, la qualità e il fare davanti alla convenienza e ai soldi. Assaggiando i suoi vini si percepisce l'interprete, un modo di fare che appartiene solo a quei grandi vignaioli di queste terre trevigiane. In questo caso ci siamo imbattuti in una bolla che entusiasma e che si presentata all'esame visivo con un colore giallo paglierino e una spuma cremosa, un perlage leggero, elegante, minuto. Al naso colpiscono le note di pesca bianca, quelle agrumate che anticipano quelle floreali e una mineralità che mette tutti d'accordo. Al palato si riscontra una bella sapidità e una freschezza che incanta e non stanca, regalandoci un equilibrato piacere del bere.


Voto: 90/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Merotto
            

Spumante Metodo Italiano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry Millesimato 2023 - Casté

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Permanenza in autoclave – 2 mesi


Un'altra espressione della sapienza di Graziano Merotto che ci ha fornito un vino che si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino dai riflessi verdognoli e con una schiuma intensa, cremosa. Il preludio a un perlage fitto e intenso. Al naso spiccano i sentori di mela, pera, di glicine e zagara.


Al palato è avvolgente, corposo; la buona acidità e la sapidità che accompagnano la bevuta, rendono equilibrata in modo perfetto la parte zuccherina.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Bosco del Merlo
            

Spumante Metodo Italiano Prosecco DOC Brut Rosé Millesimato 2023

            

Uve utilizzate – Glera 85%. Pinot Nero 15%


Permanenza in autoclave – 2 mesi


Siamo a Provisdomini, in provincia di Pordenone, quasi al confine con il Friuli ed è qui che la famiglia Paladin ha sviluppato la sua idea di viticoltura ragionata, condivisa con un team enologico importante e una decennale sinergie con le Università di Padova e Milano. Alla nostra richiesta ha fatto seguito la consegna di questo Prosecco Rosé che si è presentato all'esame visivo di un rosa brillante e con un perlage persistente, mentre al naso presenta note floreali e fruttate ,di lamponi e melograno. In bocca è sapido, fresco.


Una piacevole bevuta, sapida e persistente, con un buon equilibrio gusto/olfattivo.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Adami
            

Spumante Metodo Italiano Valdobbiadene DOCG Rive di Colbertaldo Vigneto Giardino Asciutto 2023

            

Uve utilizzate – Glera 100%.


Permanenza in autoclave – 2 mesi


Siamo a Colbertaldo di Vidor ,nel trevigiano ed è qui che Franco e Armando Adami insieme alla quarta generazione della famiglia, composta da Fabrizio, Claudio e Cristina, danno voce a una delle realtà vitivinicole più interessanti della DOCG e non solo per i vini, ma anche per il contributo fornito alla rivoluzione che in questi ultimi decenni ha stravolto in modo radicale il mondo del prosecco e quello di Valdobbiadene, Una rivoluzione culturale, tecnica, programmatica, che di fatto ha modificato e trasformato l'idea stessa del prosecco, non più interpretabile solo come prodotto, ma come concetto di territorio, nell'idea di fare sistema, con un progetto d'area rivolto verso il mondo. Il discorso sarebbe lungo, ma dobbiamo concentrarci su queste bolle e sul vigneto Giardino, di proprietà della famiglia Adami dal 1920, che è probabilmente il migliore appezzamento di tutta la zona di Colbertaldo di Vidor, essendo capace di incidere profondamente sui frutti, qui raccolti con note fruttate, armoniche ed eleganti e che Adami interpreta in modo magistrale. Così questo Spumante Dry, dall'importante residuo zuccherino, si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino e con una spuma fitta e un perlage persistente.


Al naso esplode la sensazione di trovarci sopra a un cesto di frutta, scoprendo che spostandosi solo di qualche centimetro gli aromi dei frutti stagionali cambiano e si integrano a percezioni floreali di iris, glicine e fiori di acacia, con un finale gessoso. In bocca è ricco, intenso, cremoso, morbido, sapido, fresco con un finale di grande equilibrio e armonia.


Voto: 91/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Nino Franco
            

Spumante Metodo Italiano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Primo Franco Dry 2023

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Siamo a Valdobbiadene, ove è cresciuto Nino Franco che qui ha già attraversato oltre mezzo secolo lavorando tra queste colline divenute patrimonio dell'Unesco, conoscendo bene quale sia l'immutabilità del "sistema Valdobbiadene"; pur avvicendandosi le vendemmie, l'atmosfera che aleggia intorno a queste colline non si è modificata di molto, seppure possa apparire cambiata nella forma, ma non nella sostanza.


Con la vendemmia 1983, Franco è stato uno dei primi a dichiarare nel suo prosecco l'anno di produzione in etichetta, sigillando con la graffa fermatappo e non con la gabbietta. Fu uno spumante sorprendente, autoriale, che rivoluzionò la storia del prosecco. Ma la storia continua, così come le vendemmie si susseguono e i vini prodotti dall'azienda rimangono ambasciatori del sistema territorio. Uno di quelli proposti in degustazione è il "Primo" che si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino brillante, una spuma cremosa e un perlage fine e persistente, mentre al naso concede profumi che rimandano alle note di frutta esotica, alla mela matura e alla pesca, con percezioni floreali di glicine e iris. In bocca è cremoso, con amabilità bilanciata perfettamente dalla gradevole acidità, Una beva che si apprezza anche per la capacità che ha di riportare gran parte delle note fruttate percepite al naso in modo netto in bocca, aggiungendo un finale piacevolmente ammandorlato.


Voto: 90/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina La Farra
            

Spumante Metodo Italiano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Brut Rive di Farra di Soligo Millesimato

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Ci troviamo a Farra di Soligo nel trevigiano, presso un'azienda che nasce nel 1997 per volontà dei fratelli Innocente e Guido Adamaria, che dando seguito alla vocazione famigliare e a un territorio altrettanto vocato alla viticoltura, hanno concesso alla loro idea vitivinicola un impegno incondizionato, nello svolgimento di compiti individuali specchiati in un sistema collettivo. Una piccola azienda a capo della quale ci sono persone preparate, in possesso di un ampio spettro culturale che li ha condotti ad avere una visione del sistema viticolo con il quale si interfacciano, costruendo processi evolutivi su solide fondamenta. Quello che colpisce è l'artigianalità del loro fare e l'affidabilità che mettono in tutto ciò che fanno, a prescindere dai numeri delle bottiglie prodotte o dai risultati ottenuti. In degustazione hanno mandato diversi campioni fra i quali segnaliamo quello in oggetto, che si presenta all'esame visivo con un colore giallo paglierino e con un perlage fine e sostenuto. Al naso si propone fresco con note fruttate di mela e di albicocca, quindi un finale sapido. Al palato entra dritto, pulito, fresco, minerale. La beva, pur essendo rigida, è armoniosa e piacevole.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Coop. Colli di Soligo
            

Spumante Prosecco Superiore DOCG Metodo Italiano Brut Col de Mez

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Siamo a Solighetto, una frazione di Soligo ed è qui che opera, dal 1957 questa cantina cooperativa che fu costituita quasi settant'anni or sono, da 31 conferitori iniziali, oggi sono arrivati a circa 600. Una grande cooperativa che non poteva passare inosservata, pur non avendo modo di assaggiare tutti gli spumanti prodotti, ci limitiamo ad alcune referenze di Prosecco DOCG, fra cui questo Brut che riteniamo sia la base di lettura della produzione aziendale, riscontrando all'aspetto visivo un colore giallo paglierino brillante e un perlage dalla grana importante e persistente, mentre al naso oltre ad essere fresco, colpisce per le percezioni olfattive piacevoli che spaziano da quelle floreali di fiori di Acacia a quelle fruttate di pompelmo e susina gialla, con un finale che ricorda note di piante officinali come salvia e timo. In bocca risulta di buon equilibrio, altrettanto buona mineralità e acidità che sostengono la bevuta e che l'effervescenza rende più morbide. Buona verticalità; ottimo il finale agrumato.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Sorelle Bronca
            

Spumante Metodo Italiano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Brut Particella "232"

            

Uve utilizzate – Glera 100%


Siamo A Colbertoldo, nel trevigiano dove le sorelle Bronca, Antonella e Ersiliana, portano avanti una tradizione familiare che si tramanda, da tre generazioni, per la vite e per il prosecco a partire da nonno Martino. Con la convinzione che alla fine il lavoro, la serietà pagano, hanno effettuato scelte naturali e sostenibili, in campagna e in cantina, con risultati che sono evidenti a tutti. Nella nostra degustazione,


pur degustando diversi prodotti, ci siamo infine concentrati sul prosecco indicato come Particella 232, utilizzando uve raccolte da viti che hanno oltre 50 anni, da un unico appezzamento di 3 ettari, posto a


300 m.s.l. Un vino che all'esame visivo si presenta di colore giallo paglierino con un perlage fine e continuo.


Al naso ha un corredo aromatico ampio, il bouquet offerto decolla con profumi di zagara, agrumi, mela verde, pesca bianca e pera, con un finale leggermente vegetale. In bocca è solido, fresco, dinamico, il sorso è sapido, vivace, elegante e con una spinta acida interessante.


Voto: 89+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Giannitessari
            

Spumante Lessini Durello DOC Metodo Classico Extra Brut Riserva

            

Uve utilizzate – Durella 100%


Permanenza sui lieviti – 50 mesi


Siamo a Roncà, in provincia di Verona, dove Gianni Tessari giunge per prendere le redini di un'azienda che ha partecipato alla scrittura storica del Durello dei Monti Lessini e del suo territorio, nonché dell'uva, la Durella, riuscendone a interpretare la rusticità dei suoi frutti restituendo vini fini e importanti.


La proprietà oggi conta sia su 35 ettari di vigneto distribuiti in tre DOC (a Roncà per il Lessini Durello, Soave e Colli Berici), sia su una moderna cantina che vanta una produzione di 350.000 bottiglie.


Uno spumante caratteriale, importante, identitario del territorio, che risalta le grandissime potenzialità


della Durella, mostrando al tempo stesso le capacità interpretative di Gianni Tessari. Un vino che si presenta all'esame visivo di color oro e un perlage intenso, con una grana fine, mentre al naso è complesso, magnificamente intrigante, proponendo percezioni olfattive che spaziano dai frutti a pasta bianca a quelle di fiori e miele di acacia, da quelle di un croissant a quelle di frutta secca con un finale di noce moscata, vaniglia, curcuma e paprica. In bocca è intenso, fresco, persistente, profondo, sapido, lungo.


Descritta già dall'Acerbi nel 1825, la Durella è un vitigno a bacca bianca la cui coltivazione è limitata ad alcune zone delle province di Vicenza e Verona e nell'Oltrepò ed è utilizzato principalmente per la produzione di spumanti.


Confuso per molto tempo con la Nosiola trentina, questo vitigno, che deve il suo nome alla durezza della buccia, è legato da rapporti di parentela con la Bianchetta trevigiana. Per quanto riguarda la fenologia, ha un'epoca di germogliamento tardiva, fioritura media, invaiatura tardiva e maturazione medio-tardiva. La vigoria è elevata e presenta una discreta sensibilità alla botrite.


Il vitigno predilige terreni collinari argilloso-calcarei e sistemi di allevamento espansi.


Voto: 91/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Fongaro
            

Spumante Lessini Durello DOC Metodo Classico Pas Dosé – Cuvée Serafino

            

Uve utilizzate – Durella 70%, Incrocio Manzoni e Chardonnay 30%


Permanenza sui lieviti – minimo 30 mesi


Siamo nella parte alta delle colline di Roncà, un piccolo comune situato nella Val d'Alpone. Questa è la valle più orientale della provincia di Verona, che è parte integrante del Parco Naturale Regionale della Lessinia creato nel 1990 con l'obiettivo di tutelare il grande patrimonio naturalistico e storico del territorio, all'interno del quale è compreso anche l'areale della denominazione Lessini Durello DOC. Qui, nel 1970 a intuire le potenzialità della Durella fu Guerrino Fongaro, molto prima che nascesse la DOC. Dando vita alla cantina omonima, iniziò la produzione di spumanti Metodo Classico portando all'attenzione generale la sua bolla unica. Oggi alla guida della cantina c'è Tanita Danese che, per innalzare ulteriormente la qualità della produzione, oltre all'interpretazione della Durella ha voluto affrontare anche la sfida di procedere in regime di colture biologiche. Fra gli spumanti prodotti abbiamo selezionato la Cuvée in oggetto che all'esame visivo è di colore giallo paglierino dai riflessi dorati, con un perlage persistente, mente al naso è brillante, minerale, e si propone con note di crosta di pane, quelle fruttate di cedro candito e di albicocca disidratata, aromi di nocciola e lievito con un finale speziato. Al palato è fresco, persistente, salino, con un'acidità che conferisce profondità; il finale agrumato e lo stile abbastanza elegante, lo rende piacevole alla beva.


Voto: 89/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Fongaro
            

Spumante Lessini Durello DOC Metodo Classico Pas Dosé Nera Riserva 2016

            

Uve utilizzate – Durella 100%


Permanenza sui lieviti – minimo 84 mesi


Una bolla di grande livello, le cui uve raccolte per realizzarlo, dopo essere state raffreddate, sono sottoposte a una pressatura soffice; il mosto ottenuto è posto in tank di acciaio fino a maggio. All'esame visivo si presenta di color oro e con un perlage fine e persistente, mentre all'esame visivo è in possesso di una complessità olfattiva straordinaria che intriga, spaziando dalle note di frutti maturi tropicali come mango e ananas, fino a quelle di pesca sciroppata, poi ancora sentori di panettone, pasticceria fresca e cremosa. In bocca la cremosità della bolla, delicata, avvolge in modo sensuale le componenti che lo caratterizzano, la rotondità diventa godimento e a fine bevuta, nel finale sapido si riscoprono i sentori di pasticceria fresca.


Voto: 90+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Dal Cero -Tenuta Corte Giacobbe
            

Spumante Lessini Durello DOC Metodo Classico Dosaggio Zero Cuvée Augusto 2017

            

Uve utilizzate – Durella e Chardonnay


Permanenza sui lieviti – 120 mesi


Siamo a Roncà, su terreni dominati da due vulcani spenti da più di 40 milioni di anni, che il tempo ha rimodellato, ma dove ancora la vite incontra una terra scura, fatta di sedimenti lavici e tufo. Sono terre rare, vulcaniche appunto che differenziano e caratterizzano tutto ciò che si coltiva su esse. Di tutto questo ne intuì il valore Augusto Dal Cero che dopo aver acquistato i terreni li disboscò piantando le vigne.


Era il 1934. Molte cose sono cambiate, ma i figli Dario e Giuseppe hanno compreso i valori dei vigneti di ieri e di oggi coesistono e non hanno smesso di credere che il pensiero paterno dia valore a ciò che fanno.


Forse è per questo che gli hanno dedicato questo Metodo Classico realizzato con la fermentazione del mosto, svolta parte in tonneaux di rovere austriaco e parte in barrique di rovere francese. All'esame visivo il vino si presenta di color oro con un perlage finissimo, mentre al naso la proposta sensoriale si esalta con note minerali e sentori di frutti esotici maturi, di fiori e miele di acacia, con percezioni di pasticceria e spezie orientaleggianti. In bocca è cremoso, vellutato e nonostante il lungo affinamento, risulta fresco, con una beva elegante e lunga.


Voto: 91/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Sandro De Bruno
            

Spumante Lessini Durello DOC Metodo Classico Extra Brut Riserva 100 mesi

            

Uve utilizzate – Durella 90%, Pinot Bianco 10%


Permanenza sui lieviti – 100 mesi


Siamo a Montecchia di Crosara, in provincia di Verona, dove ha sede la cantina Sandro De Bruno, sviluppandosi su 23 ettari in un territorio storico, naturalistico di grande interesse vitivinicolo, dalla conformazione geologica unica, come sono i Monti Lessini, depositari di un imponente materia basaltica, derivante da ripetute eruzioni vulcaniche. In ere successive, gli innalzamenti delle acque del Mediterraneo ricoprirono i depositi di basalto con sedimenti carbonatici marini. Un areale ove lavorare la vite ha una


logica ragione d'essere, ma necessita di un grande impegno che l'azienda applica ai suoi vini, come questo Metodo Classico. Dopo la decantazione il mosto fermenta in tank di acciaio ove sosta, sulle fecce nobili,


per 8/12 mesi con bâtonnage settimanali. La preparazione della cuvée con una selezione di annate di particolare pregio predispone l'imbottigliamento per la seconda fermentazione e la successiva permanenza sui lieviti in bottiglia per ulteriori 100 mesi. Un vino che si presenta all'esame visivo con un giallo paglierino dorato e luminoso e con un perlage sottile e dalla trama fine.


Al naso regala note complesse che spaziano da quelle di mandorle tostate a quelle di frutta esotica matura, con ricordi di zenzero e scorza d'arance candite, fino a note di pasticceria, mela cotogna e foglie di tè, pietra focaia e finale minerale iodato. In bocca ha una perfetta sinergia tra freschezza e sapidità, fra cremosità e acidità che sorreggono una bella bevuta, per lungo tempo. Bello è anche il finale salino. Bella bocca.


Voto: 90/100 BB
      
       
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