Cantina Umani Ronchi
            

Spumante VSQ Metodo Classico Nature Millesimato 2018 – La Hoz Collezione a tiratura limitata

            

Uve utilizzate – Verdicchio 80%, Chardonnay 20%

Permanenza sui lieviti – 50 mesi


Siamo a Osimo ed è qui che nel 1957 ha inizio la storia vitivinicola della famiglia Bernetti, avviata da Massimo e proseguita da Michele. Più di sessant’anni facendo fede a una visione del sistema vino che andava di pari passo con l’evoluzione della cantina e del tempo. Lavoriamo secondo i principi dell’agricoltura biologica, green che si declina in filosofia produttiva. Sperimentazione, ricerca e analisi dei risultati ottenuti hanno condotto alla crescita dell’azienda anche in ambito spumantistico e la dimostrazione è questo Metodo Classico per il quale i vitigni utilizzati effettuano la prima fermentazione sia in acciaio che in tonneaux. Questo crea una maggiore complessità al vino che si presenta all’esame visivo di un colore giallo paglierino brillane con riflessi oro e con un perlage fine e persistente. Al naso si percepisce un fluvium di percezioni che spaziano dalle note floreali di giglio e margherita a quelle fruttate di frutti polposi a pasta gialla, anche tropicali per unirsi a percezioni di pasta di mandorla e altre spezie, con un finale sapido iodato. In bocca la bolla entra netta, precisa, senza se e senza ma; verticale, non concedendo interpretazioni. Grande eleganza ed equilibrio, lungo e persistente.


Voto: 91+/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Umani Ronchi
            

Spumante VSQ Metodo Classico LH2 Extra Brut?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 65%, Chardonnay 35%

Permanenza sui lieviti – 30 mesi, sboccatura 2023


Umani Ronchi nasce sul finire degli anni Cinquanta, ma già nel 1969 alla cantina di Castelbellino, dedicata alla lavorazione del Verdicchio, si aggiunge quella di Osimo dove si vinifica il Rosso Conero. Negli anni seguenti la superficie vitata aumenta fino a raggiungere i 200 ettari. LH2 sta per Little Heaven 2 grape varieties, un piccolo paradiso nel calice dal colore giallo paglierino con intenso perlage, fine e persistente.

Al naso il vino si propone con fragranze di frutto a pasta gialla, note della rifermentazione e un accenno del passaggio in legno dello Chardonnay (in legno piccolo, per 8 mesi); buona la struttura e la persistenza; chiude con una nota quasi piccante. Una bocca reticolata, alla quale basterebbe un po’ di verticalità in più per esaltarsi.


Voto: 87+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Umani Ronchi
            

Spumante VSQ Metodo Classico Rosé La Hoz Nature ?

            

Uve utilizzate – Montepulciano 100%

Permanenza sui lieviti – 30 mesi, sboccatura 2023


Le uve Montepulciano utilizzate per la realizzazione di La Hoz Rosé sono selezionate, a seconda dell’andamento di ogni annata, tra i numerosi appezzamenti, per un totale di 70 ettari di proprietà, di cui Umani Ronchi dispone nel Conero. Una breve macerazione a freddo delle bucce a contatto con il mosto determina il delicato color rosa cipria nel quale si dipana una bollicina sottile e numerosa. Al naso è tannico, proponendosi con sentori di frutta rossa matura, agrumi, tabacco dolce, erbe officinali, tostature.

In bocca la sua verticalità è buona e discreta la persistenza.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Alberto Quacquarini
            

Spumante Rosso VSQ Vernaccia di Serrapetrona DOCG – Metodo Italiano Secco

            

Uve utilizzate – Vernaccia nera (generalmente identico al Grenache) 100%

Permanenza in autoclave


Siamo a Serrapetrona, un paesino dell’entroterra maceratese, nel cuore dell’Italia centrale, dove la montagna ha conservato le proprie origini: il freddo pungente dell’inverno e il clima mediterraneo dell’estate hanno consentito ai pochi produttori vitivinicoli dell’areale di dare valore a un vitigno come la Vernaccia di Serrapetrona, divenuta DOCG nel 2003. Fra i più importanti, se non quello in assoluto identificato come il maggior produttore di questo vino, è la cantina Quacquarini che ha portato in degustazione due vini, uno dolce e uno secco come questo, che si presenta all’esame visivo di un colore rosso rubino profondo, con schiuma cremosa e un perlage fine e persistente. Al naso entusiasma per le percezioni speziate che regala immediatamente, per la tipicità aromatica che avvolge il bicchiere di frutti appassiti e ciliegie durone. Bocca vellutata, corposa, estremamente originale. Uno spumante che oltre ad avere simili caratteristiche, è originale anche nel panorama nazionale e oltremodo ben fatto.


Voto: 89/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Alberto Quacquarini
            

Spumante Rosso VSQ Vernaccia di Serrapetrona DOCG – Metodo Italiano Dolce

            

Uve utilizzate – Vernaccia nera (generalmente identico al Grenache) 100%

Permanenza in autoclave


Il processo di vinificazione della Vernaccia richiede competenza finalizzata a una prima pressatura del 40% delle uve vendemmiate e subito vinificate, mente per l’altro 60% dei grappoli si avvia una nobilitazione degli acini che vengono appassiti per 3 mesi. È solo da gennaio che si volge una seconda pressatura dell’uva passita: il mosto è fermentato nel vino di ottobre, abbinando così la freschezza della prima vendemmia alla ricchezza del nuovo mosto dei grappoli appassiti. Il nuovo vino viene fatto fermentare ancora in autoclave per la spumantizzazione, dando il primato a questi Metodo Italiano di essere gli unici ad avere tre fermentazioni. Nel caso di questa seconda versione della Vernaccia proposta dall’azienda con un più alto contenuto di zuccheri, incontriamo uno spumante che si è arricchito ulteriormente di una complessità aromatica incredibile. In bocca è corposo, sapido, rotondo, dolce, morbido e lungo, dal retrogusto gradevolmente amarognolo e che riporta in bocca le note speziate percepite al naso.


Voto: 90/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Tenuta di Tavignano
            

Spumante Marche IGT Bianco Frizzante Biologico Il Pestifero ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 70%, Malvasia 15%, Sangiovese 15%

Permanenza sui lieviti – nessuna sboccatura


Stefano Aymerich di Laconi e Beatrice Lucangeli hanno dato vita a Tenuta di Tavignano con l’obiettivo di valorizzare il territorio e la storia agronomica delle Marche. Siamo nel Comune di Cingoli, in provincia di Macerata, sulle colline dell’entroterra. La tenuta si estende su 230 ettari dei quali 30 vitati e suddivisi in due blocchi: esposizione a Est ed esposizione a Ovest. Dai toni del paglierino scarico con una lieve velatura, al naso si apre sulle note caratteristiche del metodo di produzione: mela, buccia di mela, agrumi e un tocco erbaceo. La bollicina è fine e cremosa, buona la spalla acida e la sapidità, ma è estremamente leggero e manca di persistenza con un finale vagamente amaricante.


Voto: 84/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Tenuta di Tavignano??
            

Spumante Marche IGT Rosato Frizzante La Birba?

            

Uve utilizzate – Lacrima 100%

Permanenza sui lieviti – nessuna sboccatura


Sulle colline di Tavignano, in provincia di Macerata e a 30 chilometri in linea d’aria dal mare Adriatico, crescono le uve utilizzate per la realizzazione di questo vino alternativo e spontaneo, dal colore rosa tenue tra l’antico e il rame, opalescente. Sentori di lieviti e di mela rossa matura, accenni aromatici. Sapido al palato con una “minimal” persistenza e intensità. Un accenno tannico che in qualche modo modifica la morbidezza che invece dovrebbe avere; bolla cremosa e finale che rimanda, con fatica, alla freschezza del frutto.


Voto: 84/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Terracruda??
            

Spumante VS Rifermentato in bottiglia Biologico Ciao ?

            

Uve utilizzate – Bianchello 100%

Permanenza sui lieviti – nessuna sboccatura


In una delle zone più suggestive della provincia di Pesaro e Urbino, a Fratte Rosa, si trova la cantina Terracruda, nata nel 2000 per volontà di tre soci fondatori che si uniscono per esaltare le potenzialità del territorio. Oggi la passione per la terra e il vino si fonda all’impegno per la sostenibilità e la produzione di vini biologici marchigiani di qualità. Giallo paglierino velato con una spuma sottile. Al naso, note vegetali, di pera e mela matura, su una base di sentori di lievito, anice e zenzero. Spiccata vena acida al sorso, asprigna, agrumata che toglie, invece di aggiungere, le note olfattive percepite in precedenza; buona persistenza con un finale leggermente squilibrato.


Voto: 83/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Belisario??
            

Spumante Verdicchio di Matelica DOC Metodo Italiano Brut 2022?

            

Uve utilizzate – Verdicchio clone matelicese a grappolo serrato 100%

Permanenza sui lieviti – 6 mesi in autoclave


Nata nel 1971, Cantine Belisario è oggi un’azienda agricola di 300 ettari vitati ed è il più grande produttore di Verdicchio di Matelica DOC. Tutti i vigneti sono vicini alla cantina, ad una distanza massima di 10 minuti e si trovano nell’Alta Valle Esina ove il clima è continentale nelle escursioni termiche e mediterraneo nel soleggiamento. Giallo dorato di buona intensità, perlage fine e delicato. Le note olfattive sono introdotte da note ossidative, amaricanti un po’ fastidiose, che lasciano spazio a un naso con sentori di frutta gialla matura, zafferano e di tè e mandorle. Gli accenni evolutivi si ritrovano purtroppo anche al palato, dove una buona sapidità sostiene la persistenza e l’intensità.


Voto: 84/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Belisario??
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut 2021 Nadir?

            

Uve utilizzate – Verdicchio di Matelica 100%

Permanenza sui lieviti – 6 mesi in autoclave


Le uve provengono utilizzate per la realizzazione di questo Metodo Italiano provengono da selezionati vigneti della sottovalle Valbona. Prodotto da Cantine Belisario di Matelica, in provincia di Macerata.

I terreni sono sciolti e l’altitudine compresa tra i 350 e i 450 metri s.l.m. La bollicina è esuberante e numerosa nel calice tinto di giallo paglierino. All’esame olfattivo si propone con intense note di frutta a pasta bianca matura. L’ossidazione in questo caso risulta elegante e ben equilibrata. Al palato è armonioso, cremoso, fine ed elegante, con una nota di mela dolce nel finale che riporta una vena di tostature.

Buona la persistenza.


Voto: 86+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Bruscia ??
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut Rosé – Brú ?

            

Uve utilizzate – Sangiovese 100%

Permanenza sui lieviti – non dichiarata


La cantina Bruscia nasce nel 1889 e ha sede a San Costanza, in provincia di Pesaro e Urbino, a pochi chilometri in linea d’aria dal mare. Il vigneto, con esposizione a Sud-Ovest, poggia su terreno argilloso, calcareo e sabbioso, ad un’altitudine intorno ai 200 metri s.l.m. All’esame visivo questo Rosé risulta elegante con quel suo colore rosa cipria e un fine perlage, mentre al naso mostra toni di frutta rossa, lampone e ribes, dei fiori con un finale salmastroso. Sapido, equilibrato, coerente naso/bocca, chiude con un finale cremoso, ma leggermente corto. Un “Bolla” piacevole per un fresco aperitivo.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Buscareto
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – non dichiarata


A Ostra, nelle Marche, in provincia di Ancona ha sede la Cantina Conti di Buscareto, fondata nel 2002 dall’imprenditore Claudio Gabellini; sull’omonima collina della Valle del fiume Misa, all’inizio del 1200 sorge un castello che diventerà il simbolo del Conti di Buscareto. Le uve Verdicchio provengono da un vigneto di 12 ettari a Ripalta di Arcevia, in provincia di Ancona, in una delle aree più belle e selvagge delle Marche. Giallo paglierino con accenni ramati, bollicina fine e numerosa. Olfatto composto di agrume e pera, lievi note lattiche che si ripropongono anche al palato, fresco e dalla media struttura. Finale persistente, sapido e asciutto.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Buscareto??
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut Rosé ?

            

Uve utilizzate – Lacrima 100%

Permanenza sui lieviti – non dichiarata


A pochi chilometri dal mare, in località Sant’Amico di Morro d’Alba, sulla sommità di un colle attraversato da un viale di cipressi, l’azienda Conti di Buscareto coltiva 16 ettari di vigna dedicati alla varietà Lacrima. Spumantizzata in purezza, questa varietà costituisce la base per un Metodo Italiano dal colore rosa cipria viva. Il calice è solcato da bollicine fini e delicate; al naso si esprime su sottili toni di talco e di lievito, di frutta rossa dolce come la prugna con un finale che ricorda la mela e una sapidità piacevole, che si ritrova anche al palato, insieme a una nota di caramella alla fragola; bella la persistenza e la chiusura su note di agrume maturo e di piccoli frutti rossi.


Voto: 86/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colonnara
            

?Spumante VS Metodo Italiano Brut ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio e Trebbiano

Permanenza sui lieviti – non dichiarata


La Cantina Colonnara venne fondata nel 1959 per volere di 19 soci. Siamo a Cupramontana, in provincia di Ancona, in quella che è stata definita la capitale del Verdicchio. Il nucleo storico dei vigneti si trova sulla riva destra del fiume Esino, in zona di medio-alta collina, nei comuni di Cupramontana, Apiro, Staffolo, San Paolo di Jesi. Le uve per questo spumante provengono da vigneti posti tra i 500 e i 600 metri s.l.m. nei comuni di Cupramontana e Apiro. Dal colore giallo paglierino mostra un perlage fine e numeroso; intenso e fine al naso, evidenzia sentori fruttati e floreali con accenni vegetali. All’assaggio spicca la sapidità con note marine e agrumate che guidano la lunga e cremosa persistenza.


Voto: 86/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colonnara??
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Classico Riserva Ubaldo Rosi Brut 2016?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 60 mesi, sboccatura 2022


Negli anni Ottanta, Colonnara iniziò le sperimentazioni sulla spumantizzazione del Verdicchio secondo i canoni del Metodo Classico, rifacendosi in particolare alle esperienze di Ubaldo Rosi, che già nel 1843 riconobbe le potenzialità del Verdicchio in spumantizzazione, e del medico e monaco benedettino fabrianese Francesco Scacchi, che descriveva il metodo per la realizzazione di spumanti già nel 1622. Luminoso, color giallo paglierino con accenni verdolini e perlage fine e persistente. Una bolla con un bel naso, note eleganti, delicate che si aprono con sentori di frutta matura a cui seguono note di panificazione e di anice, con un finale agrumato. Al palato è complesso e cremoso, fresco e sapido, chiude nella lunga persistenza con rimandi a note citrine, Un po’ scarico, ma piacevole nell’insieme.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colonnara
            

Spumante Verdicchio DOC Biologico Metodo Classico Cuvée del Presidente Luigi Ghislieri Brut ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 30 mesi, sboccatura 2023


Dedicato al Presidente di Colonnara che nel 1970 diede grande impulso alla spumantizzazione, intuendo la possibilità di ottenere un grande spumante di Verdicchio, questo vino è realizzato con uve provenienti da vigneti che poggiano su terreni di origine marina, di medio impasto, con punte elevate di argilla e sabbia. Giallo paglierino brillante con bollicine fini, numerose e persistenti. Apre sui toni della frutta gialla, come mango, agrumi a cui seguono accenni di pasticceria. Delicato in bocca; buona la persistenza, manca però di quella dose giusta di verticalità che lo renderebbe grande, è comunque fresco e sapido.


Voto: 89/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colonnara
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Italiano Biologico Cuvée Tradition

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 6 mesi in autoclave


Nel 1970, Luigi Ghislieri, allora Presidente di Cantina Colonnara, decise di avviare la produzione di spumanti con il Metodo Italiano riprendendo la tradizione locale di spumantizzazione dei vini che era già consolidata a Cupramontana sin dagli inizi del Novecento. La Cuvée Tradition ne perpetua la scelta. Giallo paglierino luminoso, dalla bolla fine ed esuberante. Spiccano le note agrumate, pompelmo, lime insieme a quelle fruttate di pera, banana, melone bianco invernale e quelle di fiori bianchi. Effervescenza decisa, con ritorni sapidi e di agrume amaro, con una bocca che esalta l’insieme che si lascia bere.


Voto: 85 +/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Garofoli?
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 3 mesi in autoclave


La Casa Vinicola Garofoli viene fondata nel 1871 da Antonio Garofoli, già dedito alla produzione e vendita di vini locali. A lui succede il figlio Gioacchino che sviluppa l’attività paterna e fonda, nel 1901, la ditta Gioacchino Garofoli. Dopo di lui i due figli, Franco e Dante, che ne guidano un forte sviluppo. Oggi sono i fratelli Carlo e Gianfranco che gestiscono l’azienda con l’aiuto della quinta generazione della famiglia rappresentata dai cugini Beatrice, Caterina e Gianluca. Paglierino intenso con un accenno ramato, bollicina numerosa; al naso emergono note tipiche del vitigno con l’aggiunta di note vegetali, di albicocche, mela e agrumi anche amari, mentre al palato si aggiunge una sapidità quasi salmastra; buone la persistenza e l’effervescenza. La mancanza di verticalità lo rende leggermente corto.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Moncaro??
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Italiano Extra Dry Biologico ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – non dichiarata


Moncaro nasce nel 1964 a Montecarotto, piccola cittadina nel cuore dei Castelli di Jesi, nell’entroterra di Ancona, per volontà di un gruppo di soci fondatori con l’intento di valorizzare il territorio e i suoi vini. Negli anni successivi vengono acquisite altre due cantine, una a Camerano, nell’area del Rosso Conero, e l’altra ad Acquaviva Picena, nella zona di produzione del Rosso Piceno. Giallo paglierino con riflessi verdolini, perlage fine e numeroso. Le note di frutta gialla matura, come nespole e quelle agrumate caratterizzano l’olfatto; in bocca una spiccata acidità, da una parte conferisce una buona persistenza e freschezza, dall’altra sminuisce le note di frutta percepite al naso, lasciando senrtori amaricanti che non disturbano.


Voto: 84/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Silvano Strologo?
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut Rosato - Pink ?

            

Uve utilizzate – Montepulciano 100%

Permanenza sui lieviti – dai 3 ai 4 mesi in autoclave


Avviata da Giulio Strologo nel 1960, l’azienda si trova a Camerano, in provincia di Ancona, nella Riviera del Conero ovvero il tratto di costa dell’Adriatico alto e roccioso. Dal 1997 è il figlio Silvano affiancato dalla moglie Catia Schiaroli che gestisce i 14 ettari di vigneto esposti a Sud del Monte Conero, a un’altitudine di 230 metri s.l.m. Color oro rosa antico con bollicina fine e numerosa. Sentori di agrume maturo e di dolci frutti di bosco. Cremoso, fresco, dalla media persistenza. Una buona espressione di Montepulciano.


Voto: 84/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Terracruda??
            

Spumante VS Metodo Italiano Terracruda Brut?

            

Uve utilizzate – Bianchello 100%

Permanenza sui lieviti – 3 mesi in autoclave


Le uve Bianchello, un antico clone del Trebbiano, utilizzate per la realizzazione di questo Spumante Metodo Italiano provengono dal Vigneto Pianelli di 4 ettari, posto a un’altitudine di 350 metri s.l.m. con esposizione a Sud, Sud-Est; l’impianto risale a circa 35 anni fa. Il calice giallo paglierino di media intensità presenta bollicine fini e numerose. Naso delicato di frutta croccante, mele e agrumi. In bocca è fresco e sapido all’assaggio, dotato di ottima persistenza con ritorni di acidità agrumata che agevolano la beva.


Voto: 87 +/100 Interessante
      
           
      
                   
         
         
Cantina Terracruda??
            

Spumante VS Metodo Italiano Brut Rosato ?

            

Uve utilizzate – Aleatico e Sangiovese.

Permanenza sui lieviti – 3 mesi in autoclave


Provengono dal Vigneto San Giovanni le uve utilizzate per la realizzazione di questo Spumante Rosato. Il vigneto di impianto relativamente recente, ha una superficie di 7 ettari e si trova su terreno sabbioso e argilloso a un’altitudine di 400 metri s.l.m. con esposizione a Sud, Sud-Ovest. È coltivato in regime biologico e la vendemmia è eseguita manualmente. Rosa ramato tenue, bollicine numerose e dalla media persistenza. Le note floreali e vegetali si uniscono a quelle di frutta rossa; equilibrato tra freschezza e morbidezza con una buona persistenza che chiude con un finale delicatamente amaricante.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Tenute Muròla
            

Spumante Marche IGT Metodo Italiano Varà Brut?

            

Uve utilizzate – Passerina 100%

Permanenza sui lieviti – non dichiarata


La Famiglia Sorbatti, già nella prima metà del ’600 acquista alcuni terreni, “terrae vineatae”, appartenenti all’Abbazia di Fiastra, ma è con il nuovo millennio, il 2000, che avviene la vera svolta e gli attuali proprietari iniziano a guardare la loro terra con occhi diversi, dedicandosi maggiormente alla coltivazione di vigne. Il loro progetto è quello di raccontare e mostrare questa terra, amata e custodita come un tesoro dai loro antenati, dandole risalto attraverso la narrazione del vino. Luminoso nel calice giallo paglierino scarico, con perlage fine e numeroso. Piacevolmente fresco e armonioso al naso con note agrumate e fruttate. Buona intensità al palato, asciutto e dalla buona freschezza, chiude coerente nella persistenza con ritorni di note fruttate e di agrume, lasciandoci la sensazione che ci sia altro, ma…


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Tenute Muròla?
            

VS Metodo Italiano Rosato Jole Brut?

            

Uve utilizzate – Sangiovese 100%

Permanenza sui lieviti – 6 mesi in autoclave


Tenute Muròla è una azienda famigliare che produce i propri vini da varietà locali, coltivando cloni esclusivi che sono stati rintracciati nella proprietà. Questo Rosato, prodotto in edizione limitata, grazie all’utilizzo di uve Sangiovese si presenta di un colore rosa intenso, tendente al corallo, dal perlage esuberante. Frutti di bosco, fragola, lampone, agrume maturo e un accenno vegetale caratterizzano l’olfatto dalla buona intensità, ricordando nel finale sentori di rabarbaro. In bocca è cremoso; buona la persistenza con ritorni di rabarbaro e radici e una buona verticalità.


Voto: 86/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Vallerosa Bonci
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Italiano Brut ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 6 mesi in autoclave


Sulle colline di Cupramontana, nelle Marche, in provincia di Ancona, sulla riva destra del fiume Esino, la famiglia Bonci da quattro generazioni produce e commercializza il proprio vino. 26 ettari di vigna dedicati principalmente alla produzione di Verdicchio dei Castelli di Jesi. Dal colore giallo paglierino e dal perlage fine e numeroso, si apre in modo un po’ violento con sentori che vanno sparendo, per poi lasciare spazio sui sentori di frutta come agrumi uniti ad accenni eterei, vegetali e di miele. Asciutto, sapido, dalla buona cremosità e lunghezza, con ritorni fruttati e mielosi che comunque non aggiungono e non tolgono niente. Una bolla che si lascia bere.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Vallerosa Bonci
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Classico Pas Dosé 2013 - Caterina ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 80 mesi, sboccatura 2022


Questo vino porta il nome della seconda nipote di Giuseppe Bonci, che rappresenta la quinta generazione della famiglia. Le uve provengono da un vigneto posto in Contrada Pietrone, a Cupramontana, area dalla quale si ottengono vini dalla buona mineralità. Il vino base matura per 10 mesi in cemento prima della fase di tiraggio. Affascinante già nel colore giallo paglierino luminoso e nel perlage fine, numeroso e persistente. Al naso note di frutta matura, pesca gialla e mela. Fresco e succoso, sapido con uno sbuffo affumicato, lunga la persistenza con accenni quasi piccanti.


Voto: 89+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Azienda Agricola Sbaffi
            

Spumante VSQ Metodo Scacchi® Castellare Sbaffi Petrignone Brut 2020?

            

Uve utilizzate – Petrignone (Garofanata) 100%

Permanenza sui lieviti – dai 18 ai 24 mesi in grotta, sboccatura 2023


L’azienda Sbaffi è gestita dall’omonima famiglia che, da generazioni, si occupa di vino e di musica.?Fin dal suo fondatore, Gerolamo Sbaffi, la musica è stata parte integrante di tutti suoi membri; oggi i quattro fratelli dell’ultima generazione, suonano vari strumenti: violino, violoncello e viola, tromba, ma sono anche compositori e direttori d’orchestra. Siamo a Fabriano, in provincia di Ancona nelle Marche, nella patria del medico del 1622 Francesco Scacchi, a cui si deve il metodo di spumantizzazione utilizzato per la realizzazione di questo vino. Giallo paglierino carico con perlage esuberante e numeroso. Emergono le note fruttate, di agrumi che si mischiano a percezioni vegetali e a quelle di pasticceria con vene di tostatura. Un vino dalla buona verticalità, coerente nella lunga persistenza, ma che ha un gap con il naso.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Azienda Agricola Sbaffi
            

Spumante VSQ Metodo Scacchi® Castellare Sbaffi Apostrofo Rosa Rosé Brut Millesimato 2019?

            

Uve utilizzate – Vernaccia Nera Grossa 100%

Permanenza sui lieviti – 18 mesi in grotta, sboccatura 2022


Nel 1622 il medico fabrianese Francesco Scacchi scrisse un libro dove è racchiusa la storia dell’enologia marchigiana dell’epoca. Nel testo si descrive il metodo per la realizzazione di un vino frizzante, uno spumante ante litteram, Grazie a un grande lavoro di sperimentazione, l’Azienda Sbaffi ha creato un metodo originale di spumantizzazione che esalta la fragranza e l’intensità dell’aroma varietale e lo ha chiamato Metodo Scacchi® in onore del medico fabrianese. Dal colore ramato luminoso, con bollicina fine e delicata. Caratterizzato dai profumi di radice di rabarbaro insieme a quelli di liquirizia e frutta nera; al palato è cremoso, di bella beva e buona persistenza, con un finale piacevole.


Voto: 86+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Borgo Paglianetto
            

Spumante Verdicchio di Matelica DOC Metodo Classico Brut 2018?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – dai 36 ai 40 mesi, sboccatura 2023


L’azienda vinicola biologica Borgo Paglianetto si trova a Matelica, nel cuore delle Marche, in provincia di Macerata, nella vallata che si estende tra Fabriano e Camerino. È inserita nel centro dell’area di produzione del Verdicchio di Matelica. I suoi 29 ettari si estendono sulle colline dell’Alta Valle dell’Esino che rappresenta l’unico caso nella regione di valle con orientamento a Nord-Sud. Dal colore giallo paglierino luminoso, presenta una bollicina fine e numerosa. Al naso sentori di lievito, di frutta a polpa gialla e di miele con un finale sulfureo. Buona la sapidità e la freschezza che guidano il finale di bocca. Vino semplice e ben fatto.


Voto: 86/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Bruscia??
            

Spumante VSQ Metodo Classico Conte Giulio Brut 2019?

            

Uve utilizzate – Bianchello100% ?

Permanenza sui lieviti – 24 mesi sui lieviti, sboccatura 2022


L’azienda Bruscia coltiva una cinquantina di ettari di vigneto nel cuore delle Marche con esposizione a Sud– Est; il Bianchello (o Biancame) è la tipologia di uva a bacca bianca maggiormente coltivata. Con questa varietà si produce anche il Metodo Classico Conte Giulio che presenta bollicine numerose e delicate nel calice giallo paglierino. Sentori di frutta a pasta gialla, pasticceria secca e un accenno di agrumi. Buon equilibrio tra acidità e sapidità, buona la persistenza con ritorni fruttati di albicocca. Piacevole e ben fatto.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Bruscia??
            

Spumante VSQ Metodo Classico Conte Giulio Brut 2016?

            

Uve utilizzate – Bianchello 100%

Permanenza sui lieviti – 48 mesi sui lieviti, sboccatura 2022


Questo Metodo Classico nasce dalla collaborazione con il “Centro Studi Giulio Perticari” ed è appunto dedicato al fine letterato, difensore del purismo linguistico e frequentatore assiduo di San Costanzo, sede dell’azienda Bruscia. L’annata 2016 si presenta di un colore giallo paglierino intenso, con bollicine fini e persistenti. Apre all’olfatto sulle note della frutta matura, poi accenni tostati, fumé e di spezie quasi piccanti con un finale di fiori di camomilla. Al palato propone freschezza e sapidità in equilibrio, ritorni maturi nella buona persistenza.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colognola Tenuta Musone
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Classico Musa Brut 2020

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 12 mesi, sboccatura 2022


Tenuta Musone, di proprietà della famiglia Darini, è ubicata a circa 360 metri di altitudine, a Cingoli, nelle Marche, in provincia di Macerata. Il particolare microclima, unitamente alla natura dei terreni estremamente calcarea, rende i vini provenienti da questa zona unici nel loro genere. Bollicine fini e numerose solcano il calice giallo paglierino. Al naso immediati sentori di pasticceria a cui seguono quelli della frutta a polpa gialla e lievi tostature. Sapido e di buona struttura, al palato si apre a una spalla larga, poi chiude nella buona persistenza, con un finale leggermente asciutto e vagamente amaricante.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colognola Tenuta Musone
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Classico Riserva Walter Darini Extra Brut 2014?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%?Permanenza sui lieviti – almeno 60 mesi, sboccatura 2020


Questo Metodo Classico da uve Verdicchio è firmato dal proprietario e fondatore della cantina, Walter Darini. Viene presentato con due diverse epoche di sboccatura e quindi di sosta sui lieviti. In questa versione, la sosta sui lieviti è stata di circa 60 mesi, quindi il vino riceve una lunga sosta in bottiglia dopo la sboccatura; il colore è giallo dorato con screziature paglierine, il perlage è fine e persistente. A naso si propone evoluto con accenni di frutta a pasta gialla e di mela matura. Ottima la persistenza e la freschezza che si accompagnano a coerenti note di frutta matura e a spezie piccanti. Una buona “bolla”.


Voto: 88/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Colognola Tenuta Musone
            

Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Metodo Classico Riserva Walter Darini Extra Brut 2014?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%?

Permanenza sui lieviti – 90 mesi, sboccatura 2022


I vigneti di Tenuta Musone sono interamente a conduzione biologica e si estendono per circa 33 ettari. Il Verdicchio copre l’85% della superficie vitata, mentre il restante 15% è destinato alla coltivazione del Montepulciano. La relativamente recente sboccatura di questa Riserva lo rende luminoso nel suo colore giallo dorato con un bel perlage fine e persistente. Si apre sui profumi della frutta matura con sbuffi tostati e affumicati. Ottima la verticalità e la coerenza tra naso e bocca. Un vino vibrante dalla buona complessità e persistenza che chiude deciso e affascinante. Una Bella Bolla.


Voto: 90/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Fattoria Le Terrazze??
            

Spumante Marche IGT Metodo Classico Donna Giulia Brut 2021?

            

Uve utilizzate – Montepulciano 100%

Permanenza sui lieviti – circa 24 mesi, sboccatura 2023


Nelle Marche, a Numana, in provincia di Ancona, a poche centinaia di metri dal Mare, Fattoria Le Terrazze produce olio e vino dal 1882, anno in cui Giacomo Terni acquistò la Tenuta e costruì un edificio dedicato a cantina, granaio e locale per l’allevamento dei bachi da seta. Questo Metodo Classico, dedicato alla figlia di Antonio e Georgina Terni, nata poco prima della sboccatura della prima annata, affina per circa due anni in una grotta del Settecento. Giallo paglierino con sfumature che rimandano al ramato; dal perlage delicato così come appare nei profumi floreali e fruttati, con un finale dolciastro di muesli. Elegante il sorso, accompagnato da una fine cremosità; equilibrato e dalla discreta persistenza e verticalità.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Garofoli
            

Spumante VSQ Metodo Classico Riserva Brut 2019?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 42 mesi, sboccatura 2023


La filosofia che ha sempre guidato Garofoli e che la guida tutt’ora può essere riassunta nell’aggiornamento delle tecniche produttive, ma nel rispetto dei sistemi tradizionali e storici del far vino; e nell’attenzione alle evoluzioni e alle esigenze del mercato, ma nella fedeltà alle peculiarità che il territorio ha trasmesso.?Le uve per questa Riserva provengono dall’area delle colline dei Castelli di Jesi intorno al comune di Montecarotto. Esuberanti e numerose bollicine nel calice giallo paglierino. Intenso e accattivante al naso giocato sulla frutta a pasta bianca con accenni di miele e di agrumi. Equilibrato e di struttura, al sorso è verticale; buona la persistenza.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Garofoli
            

Spumante VSQ Metodo Classico Pas Dosé 2018?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – non dichiarata, sboccatura 2022


Garofoli produce i propri vini in due cantine differenti, a seconda della tipologia delle uve e dei vini.

Il Verdicchio viene lavorato nella cantina di Serra de’ Conti, nella zona classica di produzione del Verdicchio dei Castelli di Jesi mentre le uve del vino Rosso Conero sono vinificate nella cantina di Castelfidardo, ove vengono lavorate anche le uve per il Rosso Piceno e le altre uve bianche e rosse non DOC. Questo Metodo Classico di presenta con un perlage fine e persistente nel calice giallo paglierino. All’esame olfattivo offre sentori di frutta a pasta gialla matura, accenni vegetali e di pasticceria. Al palato risulta di buon equilibrio tra le componenti cremosità, verticalità e persistenza; un po’ asciutto.


Voto: 86/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Garofoli??
            

Spumante VSQ Metodo Classico Rosé Brut 2019?

            

Uve utilizzate – Montepulciano 100%?

Permanenza sui lieviti – da 24 a 30 mesi, sboccatura 2022


Garofoli, prima nella regione, si è cimentata nella produzione di un Metodo Classico Rosé da uve Montepulciano in purezza. Le uve provengono dai vigneti che l’azienda possiede nel territorio marchigiano e che poggiamo, complessivamente, su un terreno a medio impasto. All’esame visivo il perlage è solcato da bei riflessi corallo, mentre al naso emergono sentori di frutta rossa insieme a note leggere di tostature e un finale erbaceo. In bocca il sorso è sapido, fresco e fragrante, dipanandosi su una lunga persistenza e una buona verticalità.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Il Pollenza
            

Spumante VSQ Metodo Classico Rosé 2013

            

Uve utilizzate – Pinot Nero 100%

Permanenza sui lieviti – 72 mesi, sboccatura 2020


La tenuta si estende per più di 280 ettari nei Comuni di Tolentino e Pollenza, nella Valle del Chienti, in provincia di Macerata, a 30 km dal Mare Adriatico e a 40 dall’Appennino. A Il Pollenza si coltivano uve internazionali, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Pinot Noir, Sauvignon Blanc e Syrah, oltre agli autoctoni Montepulciano e Ribona. Tenue color rosato sui toni della cipria, perlage fine e numeroso.

Al naso si propone tipico, complesso spaziando dai frutti del sottobosco alla frutta fresca virando sulle spezie, con un finale che spazia dalle note di tostatura a quelle di panificazione. Al palato c’è polpa, ma scivola un po’, risultando asciutto e solo, per modo di dire, di buona verticalità e persistenza.


Voto: 89/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Istituto Tecnico Agrario G. Vivarelli
            

Spumante VSQ Metodo Scacchi® Rosé 2018?

            

Uve utilizzate – Vernaccia Nera Grossa 100%

Permanenza sui lieviti – 24 mesi, sboccatura 2023


L’Istituto Vivarelli, di Fabriano, nella Marche, in provincia Ancona, ha da sempre rappresentato un punto di riferimento importante per chi è alla ricerca di occupazioni stimolanti a stretto contatto con la natura, senza tuttavia perdere di vista la moderna imprenditorialità agricola. Tra le attività svolte dagli studenti vi è anche la realizzazione di alcuni vini. Questo spumante, dal colore rosa ramato di buona intensità e dal perlage intenso, al naso si presenta con note di frutta rossa, di tabacco, spezie e di tostature. In bocca è sapido con una discreta persistenza che chiude con un lieve sentore tannico.


Voto: 85+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Mirizzi
            

Spumante VSQ Metodo Classico ‘68 Extra Brut Millesimato 2018?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 30 mesi, sboccatura 2022


L’Azienda Mirizzi nasce nel 2015, per volontà di Gianluca Mirizzi, dopo essere stato per vent’anni alla guida dell’azienda Montecappone. Siamo a Jesi, nelle Marche, in provincia di Ancona. La selezione Mirizzi rappresenta il meglio delle potenzialità del Verdicchio. Le uve, coltivate in regime biologico, utilizzate provengono da un’unica parcella esposta a Nord del Vigneto Eroico di Monte Roberto a 300 metri s.l.m. Il vino base per la realizzazione dell’Extra Brut Millesimato affina per 10 mesi sulle fecce. All’esame olfattivo si esprime su note di erbe officinali, quelle tostate e fumé a cui seguono percezioni di agrume dolce e un appunto solfureo. In bocca è decisamente sapido, asciutto, verticale con accenni tostati nella buona persistenza.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Mirizzi
            

Spumante VSQ Metodo Classico ‘68 Extra Brut Millesimato 2016?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 30 mesi, sboccatura 2022


Le uve per la realizzazione di questo Extra Brut provengono da un vigneto di circa 6.000 metri quadrati sul Monte Roberto, un vigneto eroico con pendenze del 35% e con terreno costituito da marne arenarie di consistenza sabbiosa condotto in coltivazione biologica. Il vino base, dopo la fermentazione alcolica, affina per 10 mesi sulle proprie fecce nobili con batonnage. Colore dorato e perlage fine e persistente. Al naso si apre con sentori di frutta gialla matura ai quali seguono note tostate e fumé. Oltre ad essere complesso e cremoso, in bocca si propone sapido, fresco e persistente, con finale piacevolmente amaricante. Un vino di bella vitalità e dinamicità.


Voto: 89/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Moncaro
            

Spumante VSQ Metodo Classico Madreperla Brut 2018?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 48 mesi, sboccatura 2023


Questo Metodo Classico nasce dalla volontà di fare un prodotto tipicamente marchigiano e viene realizzato con uve provenienti da un’accurata selezione. La liqueur d’expedition è realizzata utilizzando una miscela di diverse annate di Verdicchio Riserva e il Brandy di Verdicchio prodotto dalla stessa cantina Moncaro. Presa di spuma con zuccheri naturali dell’uva. Una delicata bollicina, numerosa e fine, solca il calice giallo paglierino. Al naso si propone con una punta di nevrosi sensoriale e sentori che spaziano fra frutta a polpa bianca, agrumi, vegetali e percezioni ossidative ancora accennate anche in bocca ove è sapido; la vena acida sorregge un po’ il tutto, chiudendo con una discreta persistenza e con una nota amaricante.


Voto: 85/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Pievalta
            

Spumante VSQ Metodo Classico Perlugo Dosaggio Zero ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 24 mesi, sboccatura 2023


Pievalta si trova a Maiolati Spontini, in provincia di Ancona, nelle Marche, nel cuore dei Castelli di Jesi. Si estende su un totale di 44 ettari di proprietà di cui oltre 30 vitati e condotti in biodinamica. Perlugo è dedicato ad una delle persone che in Barone Pizzini, azienda franciacortina dalla quale nasce Pievalta, ha maggiormente creduto nel progetto che unisce l’esperienza in Franciacorta al territorio marchigiano. Giallo paglierino con perlage fine e numeroso. Al naso note di frutta, di erbe officinali, leggere tostature e sentori di panificazione. Cremoso al palato, fresco e sapido, ma appena sufficiente la persistenza.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Pisaurum
            

Spumante Marche IGT Metodo Classico Nolfo Brut ?

            

Uve utilizzate – Pinot Nero100%

Permanenza sui lieviti – 36 mesi, sboccatura 2023


Nata nel 1969 a Vallefoglia, nelle Marche in provincia di Pesaro e Urbino, quasi al confine con l’Emilia–Romagna, Pisaurum aggrega buona parte dei viticoltori che lavorano gli oltre 60 ettari di vigneti che si estendono tra i fiumi Foglia, Metauro e Cesano. È stato scelto il nome latino di Pesaro per ricordare come i Romani qui trovarono “terre fertili, presenti le vigne”. Dalle colline a picco sull’Adriatico del Parco Naturale Monte San Bartolo nasce questo spumante dal delicato colore rosa cipria, con perlage fine e numeroso. Naso complesso, accenni di tostature, di frutti di bosco, di agrumi che ritornano anche in bocca che si manifesta piacevole e dalla discreta persistenza: piacevole alla beva, leggero e fresco.


Voto: 87/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Sabbionare??
            

Spumante VSQ Metodo Classico Pas Dosé Dune Millesimato 2019 ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – 36 mesi, sboccatura 2023


Sulle dolci colline di Montecarotto, in provincia di Ancona, si trova la Cantina Sabbionare i cui vigneti sono gestiti secondo un regime orientato al biologico e osservano i concetti di sostenibilità e biodiversità, nel rispetto del territorio. Dune si presenta nel calice luminoso, dal colore giallo paglierino e con perlage fine e numeroso. Quando lo si porta al naso, la bolla si propone ancora chiusa e con difficoltà si apre a percezioni di frutti a pasta gialla matura e a una vena citrica. Anche al palato possiede una vibrante acidità, una bella scia minerale e una buona persistenza.


Voto: 84/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Sant’Isidoro
            

Spumante Colli Maceratesi DOC Metodo Classico Ribona Dosaggio Zero 2020

            

Uve utilizzate – Ribona 100%

Permanenza sui lieviti – 24 mesi, sboccatura 2023


Il recupero di un’antica dimora signorile sulle colline maceratesi e la magnifica esposizione dei suoi terreni, sono stati i motivi ispiratori per la nascita di Cantina Sant’ Isidoro a Colbuccaro di Corridonia, nelle Marche, tra i monti Sibillini e il mare. Partendo dai vigneti di Ribona, nel 2016, è iniziato un progetto di agricoltura sostenibile che si articola su diversi livelli. Giallo paglierino intenso con perlage lento e numeroso. Sentori di frutta gialla matura, accenni di tostature e di panificazione. Buona la freschezza e la sapidità; cremoso e dalla buona eleganza, chiude con una buona persistenza, con una nota fruttata piacevole.


Voto: 87+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Sant’Isidoro
            

Spumante Marche IGT Metodo Classico Ripabianca Brut 2019?

            

Uve utilizzate – Pinot Nero 100%

Permanenza sui lieviti – 36 mesi, sboccatura 2023


Tutti i vigneti di proprietà sono ubicati nel comune di Corridonia e si estendono per 13 ettari; poggiano su terreni di natura argilloso calcarea con alcuni tratti sabbiosi. Cantina Sant’Isidoro coltiva, oltre ai vitigni locali tradizionali del territorio, alcuni vitigni internazionali, tra i quali il Pinot Nero con il quale è realizzato questo Metodo Classico dal colore giallo paglierino intenso, con perlage fitto e delicato. Al naso si propone con sentori vegetali di salvia e minerali, di pietra focaia per poi spostarsi su note di crema pasticcera. Al palato è sapido, minerale, asciutto; buona la persistenza che chiude con una nota amaricante.


Voto: 86 +/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Sant’Isidoro
            

Spumante VSQ Metodo Classico Rosé Riparosa ?

            

Uve utilizzate – Pinot Nero 100%

Permanenza sui lieviti – 6 mesi sui lieviti, sboccatura 2023


Dalla vendemmia 2021 la Cantina Sant’Isidoro ha ottenuto la certificazione Residuo Zero, attestante che le uve e i vini non contengono alcuna traccia di molecole chimiche derivanti da diserbanti o fungicidi.

All’esame visivo si propone di colore rosa cerasuolo con perlage fine e delicato. Al naso rispecchia sentori intensi, fruttati che rimandano al melograno, alle radici di genziana e anche al vermouth. In bocca è sapido e con una decisa acidità, mediamente persistente con ritorni di frutta amaricante. Dà l’idea di essere già stanco.


Voto: 83+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Roberto Lucarelli
            

Spumante Marche IGT Metodo Classico Giulio37 Dosaggio zero 2018?

            

Uve utilizzate – Pinot Nero 70%, Chardonnay 30%

Permanenza sui lieviti – 42 mesi, sboccatura 2022


Nel 1998, Roberto Lucarelli, già da anni nel settore agricolo, decide di acquistare un appezzamento e dedicarsi al settore dell’enologia di qualità. Siamo nelle Marche, a Cartoceto, in provincia di Pesaro e Urbino. Prima la cantina, poi i vigneti di nuovo impianto si aggiungono a quelli già presenti in un percorso che arriva fino a 35 ettari. Le uve per questo Metodo Classico provengono da Focara San Bartolo e da Cartoceto. Una lieve bollicina solca il calice giallo paglierino. All’esame olfattivo offre profumi di frutti a pasta gialla maturi e fiori recisi, oltre alle note di lieviti ancora da evolversi. Buone l’acidità e la sapidità, bilanciate da una nota morbida che riporta alla mela. Discreta la persistenza, ma…


Voto: 84+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Silvano Strologo ?
            

Spumante VSQ Metodo Classico Dalnero Pas Dosé 2020?

            

Uve utilizzate – Montepulciano 100%

Permanenza sui lieviti – minimo 36 mesi, sboccatura 2023


La famiglia Strologo, da oltre cinquant’anni, si occupa di produrre vino di alta qualità. Silvano, l’attuale proprietario, è cresciuto apprendendo il mestiere di vignaiolo sin da bambino. Ed è stato il padre Giulio a insegnargli ad andare oltre alle paure presenti nella retorica provinciale, cercando di essere positivo nei confronti della vita e di tutte le sfide che essa porta. Giallo paglierino con perlage fine e numeroso. Note di frutta matura e di erbe aromatiche, di basilico e pinoli che si uniscono a quelle classiche della rifermentazione in bottiglia. Una bolla diversa, originale ricca di una bella mineralità, lunga persistenza con un finale fruttato e di mandorla. Peccato per la poca verticalità nella beva; se ne avesse avuta, allora…


Voto: 86+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Tenute Muròla
            

Spumante VSQ Metodo Classico Jurek Brut 2016?

            

Uve utilizzate – Ribona 100%

Permanenza sui lieviti – 48 mesi, sboccatura 2023


Siamo a Urbisaglia, nelle Marche, in provincia di Macerata. Il nome Muròla proviene dalla fonte per l’abbeveramento degli animali, che rendeva più preziosi i terreni che ne erano provvisti. Le origini della tenuta risalgono al Seicento; oggi nei vigneti sono coltivate le uve autoctone del territorio e tra queste la Ribona, varietà a bacca bianca che spumantizzata produce questo vino dal colore giallo paglierino vivace, con riflessi dorati e perlage elegante. Il naso è complesso, si dipana sulle note di erbe officinali, di frutta matura, albicocche, agrumi e di miele. Al sorso è cremoso e mostra una buona verticalità guidata da una bella sapidità e una vivace acidità che conferisce verticalità e una lunga persistenza sulle note fruttate.


Voto: 89/100 BB
      
           
      
                   
         
         
Cantina Terracruda
            

Spumante VSQ Metodo Classico Brut 2017?

            

Uve utilizzate – Bianchello 100%

Permanenza sui lieviti – tra i 48 e i 60 mesi, sboccatura 2022


Il Bianchello è un antico clone di Trebbiano, conosciuto anche con il nome di Biancame. Quello utilizzato per la produzione di questo Metodo Classico proviene dal Vigneto Pianelli che si trova su suolo argillo-calcareo, a un’altitudine di 350 metri e con esposizione a Sud, Sud-Est. Il calice, di colore giallo paglierino con luce dorata, è solcato da bollicine fini e persistenti; il naso esprime mineralità, con percezioni raffinate e sentori fruttati in evidenza che si aprono ad erbe officinali e agrumi. Cremoso al palato, elegante e dalla buona verticalità, decisamente persistente, chiude sapido sui toni delle erbe aromatiche.


Voto: 88+/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Vicari
            

Spumante Marche IGT Metodo Classico Nature Rosato Sfumature del Pozzo Buono 2019?

            

Uve utilizzate – Lacrima 100%

Permanenza sui lieviti – dai 36 ai 45 mesi, sboccatura 2023


Vicari è una famiglia storica del paese di Morro D’Alba, legata alla viticultura da secoli; oggi l’azienda agricola Vicari è una piccola cantina a conduzione familiare composta da Nazzareno e i suoi due figli, Vico

e Valentina; possiede una trentina di ettari in provincia di Ancona, nelle Marche. Nel 2011 inizia il progetto di spumantizzazione che ha portato a questo vino dal colore rosa cipria e dal perlage fine e delicato. All’esame olfattivo apre con note di agrume, di pompelmo, poi fiori e frutta rossa, foglie di tabacco.

In bocca è un po’ asciutto, ma sapido e di buona persistenza, con ritorni di frutti di bosco e un accenno di lieviti.


Voto: 86/100
      
           
      
                   
         
         
Cantina Zaccagnini
            

Spumante VSQ Metodo Classico Extra Brut 2016 ?

            

Uve utilizzate – Verdicchio 100%

Permanenza sui lieviti – almeno 48 mesi, sboccatura 2021


Nel 1973 i fratelli Zaccagnini fondano la loro azienda agricola; con gli anni l’iniziale hobby si trasforma in una vera e propria passione che attualmente impegna tutta la famiglia. Siamo a Staffolo, nelle Marche, sulle colline dell’entroterra in provincia di Ancona. Le uve per la produzione di questo Metodo Classico provengono dal vigneto Salmagina posto a 450 metri di altitudine. Perlage fine e numeroso nel calice giallo dorato tenue. All’olfatto propone note di frutta matura evoluta, di zafferano e di pasticceria, sentori eleganti ossidativi ben equilibrati nell’insieme. In bocca scivola, scende di livello; pur rimanendo piacevole, si siede su una struttura non molto vivace, ma di buona persistenza.


Voto: 85/100
      
       
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